Istruzioni per l'acquisto: le aste microfoniche
Autore Luigi D'Anzelmo
Saturday, May 19, 2007 4:59 pm
Generali:
Anche se l'asta è un oggetto molto semplice, sia il progetto che la realizzazione non sono affatto semplici. Dopo aver deciso di acquistare un'asta telescopica, potreste rimanere disorientati esplorando per la prima volta tutte le possibili opzioni. Quello che più sorprende il neofita è che il prezzo di partenza è inferiore ai 100 € per i modelli più economici e supera i 500 € per i più costosi. Sembrano cifre troppo alte per una semplice "stecca".
Logicamente, viene da chiedersi: che cosa diversifica un'asta microfonica da un semplice manico di scopa? Per chi inizia, le aste sono costose a causa dei particolari materiali leggeri impiegati nella costruzione. Vero! L'asta è un attrezzo che dovrà essere retto sulle proprie spalle per lunghe ore durante il lavoro di ripresa. Oppure vi accompagnerà nei vostri spostamenti per lavoro. E' della massima importanza che il peso sia il minimo possibile.
Un altro aspetto da tenere in considerazione è il rumore, indesiderato, creato dal movimento delle mani e dalle oscillazioni del microfono che viene fedelmente ripreso dal microfono stesso. Ogni asta microfonica ha vari accorgimenti per ridurre al minimo tali rumori, ad es. anelli in teflon all'interno, guarnizioni serra-tubi in materiale fono-assorbente, finitura o copertura particolare della prima sezione dell'asta. Nonostante questi accorgimenti anti-rumore presenti sulla stessa asta, quasi sempre è necessario aggiungere Sospensioni microfoniche (vedi Rycote, Cinela, Sennheiser, PSC, Rode), oppure Floater (Ambient) oppure Connector Box (Rycote). Anzi, la pratica insegna che solo usando contemporaneamente più di un ausilio anti-rumore si raggiungono livelli di silenziosità dell'asta accettabili.
Infine, le aste per professionisti che noi vendiamo sono tutte telescopiche e questo ne facilita considerevolmente il trasporto.
Le aste microfoniche sono costruite in alluminio, ovvero in lega Alluminio/Titanio come alcune aste K&M o Rode, oppure in fibra di carbonio, vedi Ambient e VdB.
Le aste in fibra di carbonio sono più leggere, ma anche più costose. Le aste in Alluminio/Titanio sono più pesanti, ma meno delicate delle aste in fibra di carbonio.
Cablate e non Cablate:
Alcune aste si presentano anche in versione cablata cioè presentano un cavo microfonico interno. La parte finale del cavo fuoriesce dalla punta dell'asta e permette il collegamento al microfono o alla Connector Box. Il cavo microfonico viaggia all'interno dell'asta e di solito termina con un connettore XLR Maschio. In molti casi, il cavo interno di un'asta cablata non esce "penzoloni" dall'asta stessa, ma il connettore XLR è montato o sulla base dell'asta o sulla sua superficie laterale. Nel primo caso, (XLR sul tappo) è meglio munire il cavo microfonico esterno di un connettore XLR a 90° in modo da evitare danneggiamenti al cavo o al connettore stesso quando si appoggia a terra l'asta.
Le aste cablate hanno il vantaggio di ridurre i tempi di messa in operazione. In caso di lavori per fictions televisive o news giornalistiche, un'asta cablata può essere molto utile. Basta tenere nella giusta considerazione che il cavo microfonico interno può creare rumore se l'asta è mossa velocemente durante la ripresa. Per questo motivo, è preferibile usare il cavo microfonico interno per aste corte o medie. Inoltre, il cavo interno comunque aggiunge peso all'asta stessa.
Accessori:
Ci sono molti accessori o attrezzature utili per le aste microfoniche: le Sospensioni, i Floater, Quick Disconnect (Ambient), Reggi-Plug-on (Ambient e Rycote), contrappesi (Ambient), borse da trasporto (Ambient e Petrol).
Date un punto fermo alla vostra asta:
Quando si è stanchi oppure le mani sono impegnate in altre operazioni, può essere utile montare un'asta su un treppiedi sia in caso di scena statica che di azione. Quello che serve è un treppiedi e un reggi-asta.
Evitate un errore molto comune:
Un malfunzionamento che capita a chi usa l'asta microfonica è la perdita di grip: nonostante si stringano al massimo delle forze tutte i collarini di fissaggio, il microfono montato non resta fermo, ma ruota con alcune sezioni dell'asta. Il sistema di fissaggio è un meccanismo fragile e soggetto a rovinarsi se sovraccaricato. Non stringete col massimo delle forze le ghiere. Semplicemente stringete abbastanza da mantenere saldamente fermo il microfono e pulite dalla polvere o sabbia i tubi quando necessario senza usare solventi, e la vostra asta microfonica durerà molto più a lungo.
Anche se l'asta è un oggetto molto semplice, sia il progetto che la realizzazione non sono affatto semplici. Dopo aver deciso di acquistare un'asta telescopica, potreste rimanere disorientati esplorando per la prima volta tutte le possibili opzioni. Quello che più sorprende il neofita è che il prezzo di partenza è inferiore ai 100 € per i modelli più economici e supera i 500 € per i più costosi. Sembrano cifre troppo alte per una semplice "stecca".
Logicamente, viene da chiedersi: che cosa diversifica un'asta microfonica da un semplice manico di scopa? Per chi inizia, le aste sono costose a causa dei particolari materiali leggeri impiegati nella costruzione. Vero! L'asta è un attrezzo che dovrà essere retto sulle proprie spalle per lunghe ore durante il lavoro di ripresa. Oppure vi accompagnerà nei vostri spostamenti per lavoro. E' della massima importanza che il peso sia il minimo possibile.
Un altro aspetto da tenere in considerazione è il rumore, indesiderato, creato dal movimento delle mani e dalle oscillazioni del microfono che viene fedelmente ripreso dal microfono stesso. Ogni asta microfonica ha vari accorgimenti per ridurre al minimo tali rumori, ad es. anelli in teflon all'interno, guarnizioni serra-tubi in materiale fono-assorbente, finitura o copertura particolare della prima sezione dell'asta. Nonostante questi accorgimenti anti-rumore presenti sulla stessa asta, quasi sempre è necessario aggiungere Sospensioni microfoniche (vedi Rycote, Cinela, Sennheiser, PSC, Rode), oppure Floater (Ambient) oppure Connector Box (Rycote). Anzi, la pratica insegna che solo usando contemporaneamente più di un ausilio anti-rumore si raggiungono livelli di silenziosità dell'asta accettabili.
Infine, le aste per professionisti che noi vendiamo sono tutte telescopiche e questo ne facilita considerevolmente il trasporto.
Le aste microfoniche sono costruite in alluminio, ovvero in lega Alluminio/Titanio come alcune aste K&M o Rode, oppure in fibra di carbonio, vedi Ambient e VdB.
Le aste in fibra di carbonio sono più leggere, ma anche più costose. Le aste in Alluminio/Titanio sono più pesanti, ma meno delicate delle aste in fibra di carbonio.
Cablate e non Cablate:
Alcune aste si presentano anche in versione cablata cioè presentano un cavo microfonico interno. La parte finale del cavo fuoriesce dalla punta dell'asta e permette il collegamento al microfono o alla Connector Box. Il cavo microfonico viaggia all'interno dell'asta e di solito termina con un connettore XLR Maschio. In molti casi, il cavo interno di un'asta cablata non esce "penzoloni" dall'asta stessa, ma il connettore XLR è montato o sulla base dell'asta o sulla sua superficie laterale. Nel primo caso, (XLR sul tappo) è meglio munire il cavo microfonico esterno di un connettore XLR a 90° in modo da evitare danneggiamenti al cavo o al connettore stesso quando si appoggia a terra l'asta.
Le aste cablate hanno il vantaggio di ridurre i tempi di messa in operazione. In caso di lavori per fictions televisive o news giornalistiche, un'asta cablata può essere molto utile. Basta tenere nella giusta considerazione che il cavo microfonico interno può creare rumore se l'asta è mossa velocemente durante la ripresa. Per questo motivo, è preferibile usare il cavo microfonico interno per aste corte o medie. Inoltre, il cavo interno comunque aggiunge peso all'asta stessa.
Accessori:
Ci sono molti accessori o attrezzature utili per le aste microfoniche: le Sospensioni, i Floater, Quick Disconnect (Ambient), Reggi-Plug-on (Ambient e Rycote), contrappesi (Ambient), borse da trasporto (Ambient e Petrol).
Date un punto fermo alla vostra asta:
Quando si è stanchi oppure le mani sono impegnate in altre operazioni, può essere utile montare un'asta su un treppiedi sia in caso di scena statica che di azione. Quello che serve è un treppiedi e un reggi-asta.
Evitate un errore molto comune:
Un malfunzionamento che capita a chi usa l'asta microfonica è la perdita di grip: nonostante si stringano al massimo delle forze tutte i collarini di fissaggio, il microfono montato non resta fermo, ma ruota con alcune sezioni dell'asta. Il sistema di fissaggio è un meccanismo fragile e soggetto a rovinarsi se sovraccaricato. Non stringete col massimo delle forze le ghiere. Semplicemente stringete abbastanza da mantenere saldamente fermo il microfono e pulite dalla polvere o sabbia i tubi quando necessario senza usare solventi, e la vostra asta microfonica durerà molto più a lungo.